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Storia Fratres e Misericordia di Acicastello

In una piovosa serata del mese di novembre 1970, dopo che mi era stata data la comunicazione del mio trasferimento, da parte della Direzione della mia azienda, da Prato a Catania, mi recai dall'allora Presidente Nazionale delle Misericordie d'Italia e dei Gruppi Donatori di Sangue "FRATRES", avv. Alfredo Merlini, per il saluto di commiato, promettendo che non avrei mai dimenticato la mia esperienza positiva di volontario fatta in seno alla grande famiglia delle Misericordie e che avrei tentato in tutti i modi di far qualcosa nella mia terra di Sicilia, dove purtroppo certi servizi erano e sono tuttora carenti.
Ero appena ventitreenne e non vi nascondo con quale emozione e rimpianto mi sono dovuto distaccare dalla grande famiglia delle Misericordie e principalmente da quella di Prato, dove ho imparato ad essere un vero volontario e servire il prossimo senza scopi di lucro o di carriera.
Ad Acicastello non è stato facile aprire il discorso per la nascita di un Gruppo di Donatori di Sangue, nè tantomeno quello di istituire il servizio di ambulanza ai bisognosi di soccorso; si è dovuto lottare con perseveranza indicendo varie riunioni in Canonica, incoraggiato dall'allora vice Parroco, e poi Parroco Don Orazio Adamantino.
Quando mi sono accorto che i tempi erano maturi (1975), ho indetto nel salone dell'Oratorio S. Mauro un’ assemblea aperta a tutta la cittadinanza alla quale ho esposto quali sarebbero state le mie intenzioni ed i miei programmi.
L'assemblea ha avuto successo, infatti fra i tanti presenti ho potuto notare i politici locali che hanno dato la loro disponibilità per questo tipo di servizio sociale mai esistito in nessun Comune della Sicilia.
Per la nascita del Gruppo Donatori di Sangue "FRATRES", mi corre l'obbligo di ringraziare i maggiori collaboratori: la Signora Toscano Giuseppina in Blanco con il marito Prof. Carlo ed il dott. Angelo De Luca che mi hanno aiutato a muovere i primi e sempre più difficili passi.
Nel mese di Marzo del 1976, il Gruppo di Acicastello ottenne l'affiliazione da parte della Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia e dei Gruppi Donatori di Sangue "FRATRES" e la visita ufficiale dei dirigenti Confederali Avv. Alfredo Merlini presidente Nazionale, Comm. Mario Nava Segretario Nazionale "FRATRES", Dott. Giuseppe Berti vice Segretario Nazionale "FRATRES", Cav. Rigoletto Pugi Segretario Generale Nazinale e Don Armando Corsi Assistente spirituale "FRATRES", presenziando pure l'allora Vescovo ausiliare di Acireale S. E. Ignazio Cannavò, poi Arcivescovo di Messina, come pure l'allora Vescovo di Acireale S.E. Pasquale Bacile che ci ha seguito ed incoraggiato sin dai primi passi, così pure gli altri che si sono succeduti, S.E. Giuseppe Costanzo, S.E. Pio Vigo e S.E. Giuseppe Malandrino.
E' stata una giornata indimenticabile, infatti l'Amministrazione Comunale di allora, presieduta dal caro amico Saro Pennisi, sensibile a tali problemi si è messa subito a disposizione, ricevendo i dirigenti Confederali nel Palazzo Comunale (aula consiliare) offrendo un brindisi ed anche vitto ed alloggio per la giornata della Domenica.
L'appoggio dato dall'amministrazione Comunale dava ben a sperare, tanto è vero che nel mese di Giugno del 1978, dopo una vivace assemblea aperta a tutti, in 19 (Santo Leonardi, Orazio Leonardi, Bruno Musso, Rosario Musmeci, Santo Cacciola, Pietro Merlino, Giuseppe Cacciola, Benito Grasso, Marina Maugeri, Giuseppe Fiamingo, Salvatore Belfiore, Stefano Privitera, Michele Cristaudo, Gaetano Greco, don Orazio Adamantino, Santi Gaetano Trombetta, Giovanni Finocchiaro, Maria Cristina Migliaccio, Nunzio Rosselli) decidemmo la nascita della Misericordia e così giorno 13 luglio del 1978, ci recammo dal notaio Dott. Giuseppe Seminara di Catania per sottoscrivere l'atto costitutivo.
Con un contributo di £.500.000 elargito dall'Amministrazione Comunale, fu acquistata presso la Consorella di Torre del Lago Puccini (LU), la prima ambulanza, una FIAT 1800.
Avevamo quasi tutto, purtroppo mancava ancora la sede dove poter istallare il telefono; grazie alla sensibilìtà dell'allora Parroco Mons. Salvatore Sinatra, ci fu messa a disposizione una stanza nei locali della Canonica.
Da allora sono stati allacciati rapporti di amicizia e di collaborazione con altre Chiese Parrocchiali sia della Provincia di Catania che fuori e, così, il seme gettato ad Acicastello è germogliato facendo nascere altre Misericordie, come quella di Belpasso, Acireale, Caltanissetta, S. G. La Punta, Palma di Montechiaro, Misterbianco, Catania, Regalbuto, Augusta, Gravina di Catania, Valverde, Messina, Pedara, S. Piero Patti, ecc.
Acicastello così può vantarsi di essere stato il primo Comune della Sicilia ad avere un servizio di volontariato sociale e cristiano.
Il mio riconoscimento a tutti i dirigenti Confederali ed ai dirigenti della Misericordia di Prato che mi sono stati vicino per muovere i primi passi ed in modo particolare a quei Confratelli ed a mio padre, con i quali giorno e notte abbiamo diviso sia i momenti di gioia che di dolore.